L'autore...

La fotografia, secondo molti osservatori è essenzialmente una passione, per lui lo è stata fin da ragazzo quando gli amici gentilmente gli prestavano le macchine fotografiche con le quali negli anni settanta scattava le prime immagini in bianco e nero soprattutto agli amici, realizzando buoni ritratti che ancora oggi si fanno apprezzare

La città che non dorme mai PDF Stampa E-mail
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COMMENTI ALLA MOSTRA

7/3/2016
La mostra mi è piaciuta molto, anche per il luogo piccolo ma caldo e accogliente che la ospita.
Le foto piene di colore e movimento mi hanno un po’ fatta ricredere su quello che mi immaginavo pensando a New York.
Hai colto personaggi caratteristici e li hai resi vivi e pulsanti. Così come i luoghi e gli oggetti fotografati che riflettono il fascino e la bellezza di questa grande città.
Miranda
10/3/2016
A me, che non sono mai stata a New York, ha suscitato forti emozioni la tua sensibilità umana.
Grazie
Tiziana
Come sai sono un grande estimatore delle tue foto e del tuo modo di intendere il fotografare.
Questa mosta rinforza questo mio giudizio.
Complimenti davvero!
Gabriele

12/3/2016
Colori. Luci. Ombre. Un mondo lontano ma tanto vicino. Persone. Luoghi. Natura.
Con creatività Giorgio ci presenta una città che pulsa. Vive con un grande cuore!
Grazie! Tante emozioni che travolgono tutti i giorni la vita tumultuosa ma stupenda.
Patrizia
Impatto stupendo. Queste foto riescono a trasmettere come era l’ambiente vissuto dal fotografo che, conoscendolo da tanti anni, è come se anch’io fossi stato là.
Andrea
Una foto tira l’altra… Però, ne hai fatta di strada!!
Non dovrò mica venire al Louvre la prossima volta?!
Viviana
Rivedere New York con gli occhi di Giorgio è stato come recuperare dalla memoria luoghi, colori, odori, momenti che inconsciamente erano dentro di me. Ne avevo perse le tracce. Bravo!!
Elena


14/03/2016
Il senso di verticalità, l’attimo colto con perizia e fissato per sempre, gli spazi, le geometrie, il verde e il rosso. Il mix di etnie e di ambienti.
Più che una mostra, uno scorcio di poesia.
La New York vista tante volte al cinema e mai visitata.
Esco da qui con la voglia di partire.
Paola
15/03/2016
Al mio amico Giorgio, poeta del click.
Virginio
La mostra mi è piaciuta molto, sei un artista, anche stavolta hai colto nel segno.
Hai immortalato momenti di vita significativi.
Anna
La tua mostra è stata molto intressante sia per l’originalità dei ritratti che per la professionale presentazione degli stessi.
Ancora tanti complimenti.
Ornella
15/03/2016
La tua mostra mi è particolarmente piaciuta soprattutto per le foto dei personaggi di strada e per l’ottima risoluzione fotografica delle stampe in esposizione.
Inoltre le dimensione del formato stampa e l’assenza di cornici lasciano assaporare al meglio la sostanza dell’immagine.
Alberto
16/03/2016
Ancora una volta Giorgio ha saputo cogliere l’atmosfera dei luoghi che ha fotografato con un notevole senso del colore e una curiosità vivace nel cogliere non solo la bellezza dei monumenti ma anche la particolarità della vita della gente comune.
Anna
“Caro esploratore curioso” complimenti per le immagini che hai saputo catturare e che nelle tue fotografie sembrano veramente vivere.
Anonimo
18/03/2016
Ci hai rinverdito i ricordi di un bellissimo viaggio con delle bellissime foto. Grazie
Maria Grazia e Umberto
L’umanità che hai colto e che ci hai portato da New York è quella vera, di tutti i giorni, quella che ci assomiglia: disordinata, colorata, che sogna – come l’uomo sul battello – che vuole farsi preferire – come la bella donna dai tratti orientali – o che cerca un angolo discreto per abbracciarsi- come i due ragazzi.
Ci è piaciuta perché descrive la quotidianità nostra e il cuore di tutti.
Paola e Dario
Grazie Giorgio, con la tua capacità di osservare l’animo umano, le geometrie speciali, le architetture e i riflessi, ci fan cogliere aspetti inesplorati con grande generosità.
Carla
19/03/2016
Sapevo che Giorgio è sempre molto creativo e lavora con passione. Questa volta è comunque riuscito ancora a stupirmi, sia per la sua abilità nota ma anche per la collocazione in questo angolo così particolare del centro di Milano. Complimenti!
Liliana e Antonio