L'autore...

La fotografia, secondo molti osservatori è essenzialmente una passione, per lui lo è stata fin da ragazzo quando gli amici gentilmente gli prestavano le macchine fotografiche con le quali negli anni settanta scattava le prime immagini in bianco e nero soprattutto agli amici, realizzando buoni ritratti che ancora oggi si fanno apprezzare

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COMMENTI ALLA MOSTRA
21/11/2009
Congratulazioni e complimenti a Giorgio pittore d'immagini e poeta di colori.

Ilia e Mario M.

28/11/2009
Sentimento, dolcezza, poesia nelle foto di Giorgio Chiappa.

Giovanna

29/11/2009
Complimenti! Siamo nati in Francia e questa Francia è... Splendida... Per colori, sentimenti e atmosfere e coglie attimi unici e trasmette emozioni che ci hanno riportato là.

Laura e Carlo M.

27/11/2009
Da appassionato fotografo ho appezzato molto tutte le foto, alcune sono molto belle, esprimendo lo stato d'animo di quel momento. Pertanto la fotografia è da considerarsi un'arte.

Anonimo

29/11/2009
Sono delle foto davvero stupende, piene di luce e colori che descrivono un paese con varie sfaccettature.

Nunzia

21/11/2009
Caro Giorgio, più bella mostra non poteva essere!!!
Complimenti sei un grande artista.

Antonella

21/11/2009
Ho visto volentieri queste bellissime immagini

Ornella

29/11/2009
Passione, arte, creatività e maturità. Elementi fusi nella mostra.
Le mie più sentite congratulazioni

 

Carlo

29/11/2009
Splendide foto, che ricordano lo spirito della Francia meno conosciuta da noi italiani. Complimenti, con l'augurio di tanti nuovi viaggi.

 

Alessandro

29/11/2009
Meravigliosa tutta la mostra, ci fa scoprire un paese e paesaggi a noi spesso ignoti. Bellissime le foto con i bambini, trasmettono molta gioia.
Davvero complimenti e auguri per il suo futuro artistico!

 

Sonia

29/11/2009
La tua mostra è stata come un'immersione in diversi mondi, ora una fiaba sussurrata, ora un documentario con l'eco di rumori lontani, ora uno studio di vita quotidiana, le risa dei bambini, un profumo, ora una riflessione a voce alta, un pensiero...
Oltre al fatto che l'ambiente in cui sono state esposte le fotografie questa volta ha, secondo me, esaltato l'intimità e il raccoglimento nella visione (è un luogo molto più caldo e luminoso, immerso nel verde), in ogni fotografia e poi gruppi di fotografie, si riusciva a percepire la vita intorno ad essi, è stato facile sentirle familiari, ritrovarsi negli scatti, in una storia.

 

Antonia