La fotografia, secondo molti osservatori è essenzialmente una passione, per lui lo è stata fin da ragazzo quando gli amici gentilmente gli prestavano le macchine fotografiche con le quali negli anni settanta scattava le prime immagini in bianco e nero soprattutto agli amici, realizzando buoni ritratti che ancora oggi si fanno apprezzare.

Ha realizzato servizi ai matrimoni degli amici e ha fotografato anche i figli degli amici con occhio sempre attento a cosa accadeva intorno a lui, pronto a cogliere nuove situazioni.

Dal '74 al '78 lavora presso uno studio di grafica, imparando, tra le altre cose, la tecnica per la stampa in bianco e nero.

In seguito collabora con una scuola di danza classica, dove realizza foto di teatro tutte rigorosamente in bianco e nero.

In seguito la passione per i viaggi lo porta a realizzare veri e propri servizi fotografici Buone le immagini di Spagna, Portogallo, Germania, Austria, Danimarca, Olanda e naturalmente Italia.

Nel 1992 il viaggio più importante negli Stati Uniti; due anni dopo le foto vengono esposte nel negozio di Giovenzana in Largo Augusto a Milano. Dopo una pausa di riflessione realizza un servizio che è il sogno di tutta una vita: visitare i luoghi e le spiagge dello sbarco in Normandia e, visto che un amico da due anni gliene parla in maniera entusiasta, perchè non recarsi anche in Bretagna? Qui, nell'agosto del 2002 realizza le foto che saranno esposte, due anni più tardi, e che avranno un notevole successo di pubblico e critica.

Nel giugno del 2007 la mostra "Mare e Dintorni" alla Biblioteca Chiesa Rossa di Milano lo fa conoscere ad un pubblico ancora più vasto, riscuotendo un indubbio successo.

Nel marzo 2009 la mostra più bella e completa, intitolata: "Sapore di Francia" realizzata a Rozzano in collaborazione con la Fondazione Rudh, dove l'autore espone 50 immagini della Francia che, per il loro fascino sottile e garbato, hanno toccato il cuore del pubblico più attento.

Questo indubbio successo ha portato nello stesso anno ad accettare l'invito a realizzare la stessa mostra presso il centro civico di Milano 2 a Segrate. E' così che negli ultimi giorni di novembre 2009 allestisce una nuova mostra sulla Francia, ma per accontentare il suo pubblico inserisce nuove immagini creando una nuova disposizione che darà un colpo d'occhio veramente bello che ha ricevuto molti complimenti anche nell'ambito di esperti di fotografia e di persone con uno spiccato senso del bello.

Nel marzo del 2012 organizza una nuova mostra e questa volta sceglie come tema l'Italia nei suoi più disparati angoli ed espone in un luogo suggestivo come è l'idroscalo di Milano.

Sotto il patrocinio della Provincia di Milano presenta più di 50 opere nella mostra intitolata "Angoli d'Italia in un Click dove intende sottolineare la grandezza del nostro paese dalle grandi città ai centri minori.

La mostra che ha ottenuto un indubbio successo di pubblico e di critica conferma la maturità dell'autore e lo proietta verso un futuro ricco di soddisfazioni.

Nel novembre 2012, dopo un viaggio in Sicilia, prepara una nuova mostra dedicata ai mercati e alla "gente" di Palermo ed espone le sue immagini nel nuovo negozio di Giovenzana, da poco riaperto nel centro di Milano. Nell'ambito dell'esposizione ottienene così molti attestati di stima sia da parte del pubblico che da parte della critica; soprattutto per quanto concerne i colori e le persone che ha saputo ritrarre con grande naturalezza. Si conferma così pronto anche per il reportage. Una nuova sfida che ha saputo cogliere con sempre maggior passione e impegno.

Nel mese di Ottobre 2013 partecipa ad una importante mostra collettiva che vede la partecipazione di importanti fotografi italiani ed internazionali.
La mostra intitolata: "A noi ci frega lo sguardo", è stata realizzata a favore della Comunità Nuova Onlus con la successiva realizzazione di un asta che ha devoluto il ricavato alla Comunità medesima. Rinnova la partecipazione alla seconda edizione della mostra succitata nel mese di novembre 2014. Nei primi mesi del 2015 esce il suo primo libro di fotografia, intitolato "La città che non dorme mai", che è uno sguardo attento sulla New York dei giorni nostri. La presentazione del libro è stata curata da Denis Curti, noto critico fotografico italiano.

Nel Marzo del 2016 le immagini del libro diventano una mostra. Nello spazio del negozio civico ChiAmaMilano, nel centro di Milano, la sera del 7 Marzo 2016 è Denis Curti, alla presenza di un folto pubblico di ammiratori, che inaugura la mostra La Città che non dorme mai. La mostra ha suscitato grande curiosità e indubbio apprezzamento presso un pubblico molto variegato comprendente anche numerosi specialisti del settore che hanno ben valutato il progetto presentato.

Nell'Aprile del 2017 prepara e realizza un'altra bellissima mostra presentata da Denis Curti sulla città di San Francisco. Nello spazio del negozio civico di ChiAmaMilano viene proposta questa mostra che è stata un indubbio successo per un grande affluenza di pubblico molto qualificato. Subito dopo, per tutto il mese di Maggio del 2017 gli viene proposto di portare la mostra " La città che non dorme mai" alla Mondadori di Alessandria e questa nuova interessante esperienza l'ho fa conoscere ad un pubblico sempre più vasto.

Attualmente la sua ricerca fotografica continua e, non è escluso, che stia già pensando ad una nuova mostra, che probabilmente sarà in bianco e nero. Non si sa dove e quando verrà realizzata e quale sarà il tema: l'autore evidentemente vuole farci una sorpresa...

Concludendo, la fotografia per l'autore è un atto d'amore verso gli altri, un tocco delicato che si esprime in molte immagini, uno sguardo sul mondo teso a recuperare la bellezza intrinseca delle cose che fa riflettere sul passato ma che è protesa verso il futuro.